Ciclo di incontri:
“IL LINGUAGGIO DELL’ARTE CONTEMPORANEA – Al di là dell’opera d’arte”

Dal 16 aprile al 23 maggio, il Comune di Santhià con il sostegno di Fondazione CRV organizza un ciclo di incontri gratuiti dedicati ad esplorare il mondo dell’arte moderna e contemporanea insieme alla Dott.ssa Beatrice Audrito, curatore, consulente e critico d’arte. Gli incontri si terranno presso lo Spazio Eventi di Via Monte Bianco, dalle ore 21.00 alle 22.30 circa, nei mesi di Aprile e Maggio.

“Nel 2023 sono terminati i lavori di ristrutturazione dell’Auditorium S. Francesco, un edificio il cui impianto originale risale al 1460 rimaneggiato più volte nel 1700 e 1800 e che negli ultimi anni ha ospitato esposizioni ed eventi culturali in Città. Ora che la ristrutturazione lo ha reso un edificio di pregio” dice il Sindaco Angela Ariotti “Vorremmo ospitare all’interno mostre ed eventi di arte contemporanea; è per questo che, per avvicinare la popolazione cittadina e dei dintorni a questa particolare forma d’arte abbiamo pensato ad un ciclo di incontri dedicati a esplorare il mondo dell’arte moderna e contemporanea, per avvicinare il cittadino alla lettura di un qualcosa di più complesso”

“Attraverso un innovativo percorso tematico, i cinque incontri affronteranno i grandi temi dell’arte del Novecento ripercorrendone le tappe più significative, con l’obiettivo di fornire strumenti e chiavi di lettura per comprendere l’evoluzione del linguaggio artistico e le innovazioni che hanno posto le basi per lo sviluppo dell’arte contemporanea” commenta la Dottoressa Beatrice Audrito.

I TEMI AFFRONTATI

Gli incontri affronteranno cinque grandi temi:

16/04/24 | L’OGGETTO. Arte concettuale e ready-made affronta il tema dell’oggetto introdotto nell’arte da Marcel Duchamp. Una pratica artistica che, a partire dai primi del Novecento, ha rivoluzionato il linguaggio dell’arte introducendo, oltre alla pittura, il mondo degli oggetti che sostituisce la rappresentazione del reale.

19/04/24 | LO SPAZIO. Ambienti e installazioni riflette sull’esigenza di ripensare la scultura non più come oggetto autonomo ma come soggetto in relazione con lo spazio fisico ed architettonico. Una riflessione introdotta da Umberto Boccioni e poi sviluppata nella ricerca di Lucio Fontana con la creazione dei primi ambienti spaziali.

2/05/24 | IL TEMPO. Movimenti e gruppi di lavoro racconta le esperienze di un gruppo di artisti che, a partire dagli anni Cinquanta, riflettono sul concetto di tempo e sulla possibilità di rappresentare la dimensione temporale all’interno dell’opera, anticipando molte riflessioni dell’arte concettuale.

16/05/24 | IL CORPO. Body Art e Performance analizza le esperienze di Yves Klein e Piero Manzoni che anticipano la body-art e la performance riflettendo sul corpo nella sua dimensione fisica ma anche sociale e culturale.

23/05/24 | LA NATURA. Arte ambientale e Land Art approfondisce la relazione tra arte e ambiente, a cominciare dalle esperienze della Land Art per analizzare il rapporto degli artisti con l’ambiente naturale, dagli anni Sessanta ad oggi.

Il linguaggio dell’arte contemporanea. Al di là dell’opera è un invito ad andare oltre l’opera d’arte, superando quella barriera di stupore, incredulità e incomprensione che spesso proviamo quando ci troviamo di fronte ad un’opera d’arte che non riusciamo a comprendere, per condurre il pubblico a riflettere sulle motivazioni alla base di molte operazioni sulle quali si fonda l’arte contemporanea. Gli incontri sono di tipo divulgativo e si rivolgono ad un ampio pubblico di adulti e ragazzi, con lo scopo di avvicinare appassionati e curiosi all’arte contemporanea. Obiettivo dell’Amministrazione è anche quello di coinvolgere il più possibile le scuole e gli studenti santhiatesi, promuovendone la partecipazione.

Dott.ssa Beatrice Audrito (Vercelli, 1990)

È Curatrice, Consulente e Critica d’Arte Moderna e Contemporanea, specializzata nella curatela di progetti di arte pubblica.

Si laurea in Comunicazione nei Mercati dell’Arte e della Cultura presso l’Università IULM di Milano, conseguendo poi una laurea specialistica con Lode in Economia e Management delle Arti e delle Attività culturali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Grazie alla sua tesi di Laurea, vince un bando per curatori under 35- Regione Toscana e cura una mostra per l’edizione 2016 del Toscana Foto Festival di Massa Marittima. Durante gli anni di studio, collabora con artisti, curatori, istituzioni pubbliche e private come Palazzo Reale di Milano, Palazzo Cavalli-Franchetti di Venezia, la Collezione Guggenheim. Successivamente si specializza nell’ideazione e curatela di mostre e progetti di arte pubblica, in contesti urbani o nel paesaggio naturale.

Attualmente collabora con importanti artisti italiani ed internazionali ma anche con gallerie d’arte, fondazioni e istituzioni pubbliche e private, per lo sviluppo di mostre e progetti culturali, svolgendo anche attività di consulenza.

Dal 2014 collabora con la testata giornalistica ArtsLife.com, la rivista periodica ESPOARTE e altre riviste di settore, recensendo mostre ed eventi culturali. Inoltre si dedica alla cura di pubblicazioni, monografie e cataloghi d’arte.

Dal 2017 al 2021 è stato consigliere FAI Piemonte-Delegazione di Vercelli, con delega allo sviluppo di Progetti Culturali. Organizza incontri e conferenze di Arte Moderna e Contemporanea, rivolti alle istituzioni e alle aziende.

Per le mostre, i progetti e le pubblicazioni curate si consulti il sito web: https://beatriceaudrito.com