ACRI e Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli a sostegno dei profughi ucraini
Anche Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli ha risposto prontamente all’appello lanciato da ACRI (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio) a favore dei profughi in fuga dal conflitto in Ucraina: un contributo straordinario di 2 milioni di Euro (a valere sul Fondo Nazionale Iniziative Comuni, ovvero il fondo costituito dalle Fondazioni in seno ad Acri per rispondere alle emergenze) che l’Associazione stessa ha destinato alle attività delle ONG che già si sono mobilitate per l’assistenza.
Una decisione presa da ACRI in linea con i valori di pace e di solidarietà che da sempre ispirano l’attività delle Fondazioni di origine bancaria.
Ha dichiarato Francesco Profumo, presidente Acri:
“Non avremmo mai pensato di vedere nuovamente la guerra nel cuore dell’Europa. Ribadendo il profondo sdegno per la brutale aggressione russa, e con l’auspicio che si riprenda prestissimo la strada del dialogo e del confronto civile, ora è urgente farsi carico dell’ingente quantità di uomini e di donne in fuga dall’Ucraina. Le Fondazioni di origine bancaria si mobilitano rapidamente per dare il loro contributo alle Ong in prima linea nell’accoglienza. Si tratta di un primo segnale, all’interno di quella che si sta configurando come una grandissima mobilitazione di solidarietà del nostro Paese e dell’intera Unione, ennesima testimonianza di un’Europa di pace e di convivenza”.