Museo d’asporto: Eventi presso Palazzo dei Musei

RUBRICHE

#UNIMMAGINEALMESE

Per un’immagine al mese di agosto, il particolare di uno dei due maestosi vasi di origine orientale che fanno parte della collezione etnografica del Museo Calderini, esposti nella nuova sala a questa dedicata. La coppia di vasi, realizzati in porcellana policroma con forma a balaustro e collo a tromba, decorati con scene di battaglia e di vita di corte entro riserve squadrate e con motivi naturalistici a carattere botanico e zoologico nel resto del corpo, è giunta in museo nel 1897 a opera del Conte Giuseppe De Nicolay; gli stessi erano stati acquistati dal fratello Gastone durante uno dei suoi viaggi.

#ZOOM

Per la rubrica Zoom, una giornata brulicante di fiera, ossia di mercato, ritratta dal pittore valsesiano Giovanni Avondo (1763-1829). Ci troviamo a Varallo, sulla sponda del torrente Mastallone, davanti alla chiesa di San Giacomo e al Palazzo d’Adda.

#DIETROLEQUINTE

Cosa succede dietro le quinte di un museo?
Lo vedremo con la nuova rubrica dietro le quinte attraverso brevi reel realizzati da Micol Sacchi durante suo anno di servizio civile svolto a Palazzo dei Musei con il progetto Digitalmente e già inseriti nel profilo instagram di quest’ultimo (6inmuseo).
Cliccate qui per vedere il reel.

Oggetto della rubrica museo invisibile è la Collezione Haas. Dedicata esclusivamente all’ordine dei Coleotteri, essa è costituita da circa 30000 esemplari, raggruppati in 150 scatole. Alcune di queste, non esposte al pubblico, somigliano ai volumi di una grande enciclopedia, posti su una libreria e pronti per essere consultati: sono delle vere e proprie scatole entomologiche a libro, realizzate in questo modo con lo scopo di occupare meno spazio possibile e per conservare i cosiddetti esemplari di studio.

AGOSTO A PALAZZO DEI MUSEI

La mostra Nelle trame del territorio. Tre restauri intorno a Pier Francesco Gianoli prosegue il suo viaggio.

Fino al 3 settembre sarà visitabile nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Grignasco, capolavoro dell’architettura barocca piemontese progettata nel Settecento dall’architetto Bernardo Vittone.

La mostra, piccola ma preziosa, restituisce al pubblico tre opere recentemente restaurate e in dialogo tra loro. E’ organizzata da una cordata di Enti e Associazioni impegnate sul territorio nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio storico artistico: la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli, la Diocesi di Novara con le Parrocchie proprietarie delle opere esposte, il Palazzo dei Musei di Varallo, le Onlus Punto Arte di Grignasco e Arte e Cultura di Campertogno, il Rotary Club Valsesia, Reale Mutua Assicurazione – Agenzia di Borgosesia e il patrocinio dei Comuni di Campertogno, Grignasco e Varallo. Il restauro dello stendardo è stato possibile grazie al contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Onlus Arte e Cultura di Campertogno, mentre il recupero delle tele di Varallo e Grignasco è stato rispettivamente sostenuto dal Lions Club Valsesia e dalla Onlus Punto Arte.

Per tutte le informazioni relative a orari e aperture clicca qui. 

La rassegna Tra Museo e Territorio, promossa da Palazzo dei Musei, Società Valsesiana di Cultura e Centro Studi Turcotti di Borgosesia, è proseguita anche in agosto con un appuntamento in collaborazione con la Biblioteca Farinone Centa di Varallo e il Comune di Campertogno. Presso la Biblioteca, venerdì 11 agosto, si è svolta la conferenza La pittrice Irene Mazza Gilardi attraverso i suoi diari, a cura di Eleonora Vimercati, discendente dell’artista di Campertogno figlia d’arte di Pier Celestino Gilardi, la quale ha raccontato la pittrice valsesiana attraverso i suoi diari privati rinvenuti nella casa di famiglia in frazione Piana, di recentepubblicati sulla rivista “de Valle Sicida” edita dalla Società Valsesiana di Cultura.

Ultimo appuntamento estivo per la rassegna Tra Museo e Territorio, in collaborazione con la Soprintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli e con la Parrocchia di Scopello. Sabato 26 agosto l’appuntamento si è svolto a Scopello, in frazione Ordarino, presso l’oratorio di San Bernardo: qui insieme a Benedetta Brison, funzionario storico dell’arte della Soprintendenza, e con l’intervento della restauratrice Daniela Pezzolato, il pubblico ha potuto scoprire il risultato del cantiere che ha riportato alla luce un ciclo quattrocentesco di affreschi di eccezionale interesse e alta qualità pittorica rimasto fino a oggi sconosciuto.

SETTEMBRE A PALAZZO DEI MUSEI

Dall’1 al 3 settembre torna a Varallo Borderline Arte Festival, giunto quest’anno alla sua quinta edizione.
Installazioni, residenze artistiche, performance e concerti prenderanno vita, intorno al tema TIME-OUT, nei luoghi più iconici della città

Palazzo dei Musei, negli spazi suggestivi della chiesa di San Carlo, ospita l’artista marchigiana Paola Tassetti con la mostra Fanerogamica in Varallo, a cura di Paolo Lampugnani dell’Associazione Musei d’Ossola, un lavoro grafico e materico tra forme e figure dei mondi animale, vegetale e minerale.

Passate a trovarci, nella chiesa e in museo!
Per saperne di più, CLICCATE QUI.

La rassegna 𝑇𝑟𝑎 𝑀𝑢𝑠𝑒𝑜 𝑒 𝑇𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜, promossa da Palazzo dei Musei, Società Valsesiana di Cultura e Centro Studi Turcotti di Borgosesia, continua con un nuova uscita sul territorio.
𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟏𝟎 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 conosceremo infatti 𝐂𝐞𝐫𝐯𝐚𝐭𝐭𝐨, 𝐮𝐧 𝐛𝐚𝐥𝐜𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝐨𝐫𝐫𝐢𝐝𝐨 𝐞 𝐬𝐮𝐛𝐥𝐢𝐦𝐞: 𝐥’𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐥’𝐚𝐫𝐭𝐞 di questo paese della Val Mastallone saranno oggetto dell’uscita a cura di Riccardo Cerri e Donata Minonzio.
Il ritrovo è previsto alle ore 9.30 nel parcheggio di Cervatto, punto di partenza per l’itinerario della giornata, che si svilupperà attraverso le frazioni del paese (Chiesa, Cadvilli, Cadiano, Giavina, Orlino, Taponaccio) fino alla Madonna del Balmone, con ritorno da Oro delle Balme.
Durante il percorso verranno illustrate le principali caratteristiche geomorfologiche, che rendono uniche le forme del paesaggio della conca di Cervatto, così come le peculiari tradizioni migratorie della popolazione, mantenutesi inalterate dal Seicento fino al primo Novecento; dal punto di vista artistico si visiteranno alcuni degli oratori nelle varie frazioni, compreso il santuario alla meta finale.
Per l’uscita si richiede un abbigliamento adeguato a un percorso non impegnativo, ma comunque di montagna (scarpe da trekking o da ginnastica, giacca a vento leggera).
Per il pranzo, vi sarà la possibilità di usufruire di vivande da consumare sul posto (formaggio, salumi, pane e vino al costo di €8,00), dandone conferma al momento dell’iscrizione oppure specificando se si desidera procedere in modo autonomo.
La conclusione dell’uscita è prevista per le ore 15.30 (al parcheggio di Cervatto).
Al momento della prenotazione sarà opportuno fornire l’indirizzo mail per eventuali necessarie comunicazioni.

𝐋𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞̀ 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚: 𝟎𝟏𝟔𝟑 𝟓𝟏𝟒𝟐𝟒; 𝐢𝐧𝐟𝐨@𝐩𝐚𝐥𝐚𝐳𝐳𝐨𝐝𝐞𝐢𝐦𝐮𝐬𝐞𝐢.𝐢𝐭

Il 23 e il 24 settembre sono in arrivo le GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO, promosse dal Ministero della Cultura per animare i musei italiani sul tema Patrimonio InVita.

Palazzo dei Musei ha in programma due appuntamenti: il primo, sabato 23 settembre, dedicato alle famiglie, il secondo, domenica 24 ottobre, per il pubblico adulto.

Due occasioni uniche e da non perdere per scoprire i depositi del museo.

Seguiteci e scoprirete prestissimo di cosa di tratta!

Novità a Palazzo dei Musei!

Il Museo è a tua disposizione per organizzare ai tuoi figli
un compleanno speciale.

La festa sarà l’occasione per giocare con le collezioni della Pinacoteca e del Museo Calderini, attraverso attività dedicate. Il servizio è rivolto per bambini dai 4 agli 11 anni.
Per avere informazioni visita il nostro sito, oppure contattaci direttamente allo 0163-51424 o manda una mail a info@palazzodeimusei.it.

Regala ai tuoi figli una festa di compleanno da ricordare!

𝐔𝐧’𝐨𝐜𝐜𝐚𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐫𝐞𝐭𝐢 𝐞 𝐬𝐢𝐧𝐞𝐫𝐠𝐢𝐞 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐚𝐭𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞.

È attivo dal 25 novembre il fondo FANNE LA TUA STORIA, aperto presso Fondazione Valsesia Onlus per sostenere Palazzo dei Musei nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio che ci è stato affidato e che appartiene a tutti.

Dona ora
C.C. Fondazione Valsesia Onlus
IBAN: IT55 C060 8544 9000 0000 1001 092
Banca di Asti, Filiale di Varallo
Causale: Palazzo Musei

Per il calendario del mese di settembre, un dipinto su tela di un anonimo pittore dell’Ottocento, conservato nei depositi della Pinacoteca. Raffigura un uomo che con un carro trainato da cavalli e ricolmo di fieno attraversa un fiume al tramonto. In lontananza si scorgono una donna che tiene per mano un bambino e un cagnolino, ai quali l’uomo rivolge il suo saluto alzando il braccio.
Il quadro giunge in Pinacoteca grazie alla donazione della benefattrice Laura Pontiroli, come riportato nell’inventario redatto da Emilio Contini nel 1941.

Cliccate qui per scaricarlo.

INSIEME SI CRESCE

La Società di Incoraggiamento allo Studio del Disegno e di Conservazione delle Opere d’Arte in Valsesia – Onlus rinnova la campagna del 5×1000, ricordando come sia possibile destinarlo al sostegno di Palazzo dei Musei. Crescere insieme si può e ogni contributo è un aiuto prezioso per conservare, valorizzare e condividere il patrimonio della Pinacoteca e del Museo Calderini. Come aderire? Segnalando il codice fiscale dell’Ente.

𝐈𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐮𝐨𝐢 𝐬𝐜𝐞𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐏𝐚𝐥𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐢 è 𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐫𝐬𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐚 𝐞 𝐢𝐧𝐬𝐨𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞.

Perché sia vivo, accogliente e possa condividere il patrimonio che conserva, che appartiene a tutti e racconta, tra Arte e Natura, le meraviglie del nostro territorio.
Contatta l’Ente per sapere come diventare volontario.

Anche i più giovani possono collaborare con Palazzo dei Musei, che è disponibile per attivare percorsi di PCTO con le scuole del territorio.